Richiedere le pubblicazioni di matrimonio
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Per poter celebrare un matrimonio civile o religioso dovete richiedere le pubblicazioni
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Argomenti
MatrimonioA chi è rivolto
Residenti nel Comune che vogliono sposarsi oppure un delegato a cui sia stata conferita una procura speciale dai futuri sposi.
Descrizione
Per poter celebrare un matrimonio civile o un matrimonio religioso avente effetti civili, devi prima aver richiesto le pubblicazioni di matrimonio presso il comune dove almeno uno dei due futuri coniugi ha la residenza.
Con le pubblicazioni l'ufficiale di stato civile accerta l'assenza di impedimenti alla celebrazione del matrimonio.
La pubblicazione verrà effettuata mediante l'affissione all'albo pretorio (albo on line) del Comune, che vale come pubblicità-notizia ai fini di eventuali opposizioni.
Dopo aver richiesto le pubblicazioni presso il comune dove uno dei futuri coniugi ha la residenza, potete anche scegliere di celebrare il matrimonio in un comune diverso. In tal caso dovrete richiedere all'ufficiale di stato civile che ha effettuato le pubblicazioni che la celebrazione del matrimonio avvenga altrove per motivi di “necessità e convenienza”.
Potete incaricare un’altra persona di richiedere le pubblicazioni conferendole una procura speciale.
Come fare
Dovete recarvi di persona all'ufficio di stato civile, dove renderete le dichiarazioni previste dalla legge e firmerete il documento che dà il via al procedimento ("processo verbale").
Se intendente contrarre matrimonio religioso, prima di recarvi allo sportello comunale, dovete aver richiesto le pubblicazioni al parroco o al ministro del culto (in caso di rito cattolico).
Non è richiesta la presenza di testimoni.
Cosa serve
Dovete avere con voi i documenti d’identità in corso di validità.
Nel caso di matrimonio civile, la richiesta sarà presentata con la firma del "processo verbale" direttamente allo sportello.
Nel caso di matrimonio religioso, dovrete avere anche la richiesta di pubblicazione da parte del parroco o del ministro di culto.
Dovete avere 1 marca da bollo da 16 euro se entrambi risiedete nel Comune. Se invece risiedete in due comuni diversi dovete avere 2 marche da bollo da 16 euro.
Se uno di voi ha la cittadinanza straniera, serve anche il nulla osta al matrimonio (art. 116 del Codice civile) rilasciato dall’ufficio estero competente.
Se incaricate un’altra persona della richiesta, quest’ultima dovrà presentarsi agli sportelli con l’atto di procura e un documento di identità in corso di validità.
Cosa si ottiene
L'ufficiale di stato civile provvede all'esposizione delle pubblicazioni all'Albo Pretorio e a richiedere analoga esposizione all’eventuale comune di residenza dell'altro sposo, se diverso.
A partire dal 12° giorno dal momento della pubblicazione, potrai richiedere il certificato di eseguite pubblicazioni.
Tempi e scadenze
Le pubblicazioni devono rimanere affisse all'Albo Pretorio per almeno otto giorni interi. A partire dal quarto giorno successivo alla conclusione del periodo di pubblicazione ti potrà essere rilasciato il certificato di eseguite pubblicazioni.
Il matrimonio potrà essere celebrato a partire dal quarto giorno successivo alla conclusione del periodo di pubblicazione ed entro 180 giorni da tale data.
Trascorsi 180 giorni senza che il matrimonio sia stato celebrato, le pubblicazioni saranno considerate come se non fossero mai state effettuate.
Entro 5 giorni dalla celebrazione del matrimonio religioso il parroco o il ministro del culto che ha celebrato il rito dovrà trasmettere l'atto di matrimonio all'ufficiale di stato civile, in modo che venga trascritto all'interno dei registri di stato civile.
L'ufficiale trascriverà l'atto entro 24 ore.
Grazie alla trascrizione, il matrimonio religioso assumerà rilevanza giuridica anche per lo Stato italiano a partire dalla data di celebrazione del rito religioso.
Quanto costa
Dovrete pagare l'imposta di bollo per un importo pari a 16 euro se entrambi gli sposi sono residenti nello stesso Comune. Altrimenti dovrete pagare due marche da bollo di 16 euro.
Accedi al servizio
Devi recarti presso gli sportelli comunali.
Vincoli
È possibile richiedere la pubblicazione di un matrimonio anche nel caso in cui uno dei dui futuri sposi sia minorenne. In tal caso, dovrete essere in possesso dell'autorizzazione del tribunale per i minorenni.
