Volti e nomi: 40 anni di cura e accoglienza 1984-2024
Mostra fotografica organizzata dalla società cooperativa sociale "il germoglio" per celebrare i suoi 40 anni di impegno.
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Descrizione
Dal 12 al 27 ottobre 2024, presso la Fondazione l'arsenale (Centro d'arte Iseo) si terrà la mostra fotografica dedicata ai 40 anni di cura e accoglienza della società cooperativa sociale "il germoglio". L'inaugurazione si terrà sabato 12 ottobre alle ore 16:30.
Orari di apertura
- Da martedì a venerdì: dalle ore 10:30 alle 12:00
- Sabato e domenica: dalle ore 10:30 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00
14.600 giorni di accoglienza e di cura
La Mostra fotografica “Volti e nomi” rappresenta una pietra miliare per la Coop. Il Germoglio di Iseo, che celebra i suoi 40 anni di impegno al fianco delle persone con disabilità attraverso una narrazione visiva straordinaria. Sotto la direzione artistica di Pietro Arrigoni, questa esposizione si pone come un potente strumento di condivisione e inclusione, ponendo al centro la dignità e la forza di chi affronta quotidianamente la disabilità.
Volti e nomi. La fotografia come voce dell'invisibile
Attraverso l’obiettivo della macchina fotografica, il visitatore è invitato a guardare oltre le apparenze, a vedere la complessità della vita e delle esperienze di queste persone. Ogni scatto cattura un “istante infinito”, un momento di straordinaria profondità emotiva. La fotografia diventa qui non solo un mezzo artistico, ma uno strumento di narrazione capace di dare voce a chi spesso è invisibile nella società. Ogni volto esposto ci parla di coraggio, di fatica, ma anche di gioia e speranza. Sono volti che “pesano”, che riempiono lo spazio, che hanno una presenza tangibile, e che aprono le porte della loro vita a chi guarda.
I volti: oltre il ritratto
I volti di queste persone non sono semplici immagini statiche, ma frammenti di umanità che coinvolgono lo spettatore a livello profondo. Le rughe, i sorrisi, le espressioni catturate trasmettono una materialità che si lega indissolubilmente con lo spazio in cui si trovano. Questi volti, che necessitano di cura e attenzione, evocano la dimensione fisica e corporea della disabilità: la relazione quotidiana con lo spazio, con il tempo, con chi si prende cura di loro. Ogni volto ha una storia unica, fatta di lotte, di vittorie silenziose, di sconfitte accettate. Sono volti che pesano sul cuore e che chiedono un riconoscimento nella società.
I nomi: testimoni del tempo
Accanto ai volti, la mostra esalta i nomi: i nomi di tutte le persone che negli ultimi 40 anni hanno incrociato il cammino della Coop. Il Germoglio: famigliari, volontari, operatori, formatori, studenti, amici, sostenitori, benefattori e tutti coloro che hanno in qualche modo contribuito, con la loro dedizione e passione, a rendere la cooperativa quello che è oggi. Ogni nome rappresenta un tassello di questa storia collettiva di inclusione, ogni nome è un segno di presenza, un testimone di una relazione di reciprocità, di sostegno e di amore. I nomi esposti sono un omaggio a coloro che hanno lasciato un’impronta indelebile, una testimonianza del loro tempo dedicato, della loro presenza e del loro dono alla cooperativa e alle persone nostre ospiti.
La Coop. Il Germoglio di Iseo: una storia di inclusione
14.600 giorni - Da quattro decenni, la Coop. Il Germoglio di Iseo si dedica con passione a migliorare la vita delle persone con disabilità, promuovendone anche la loro inclusione sociale. Questa mostra non è solo una celebrazione dei risultati ottenuti, ma un tributo alla resilienza e alla forza delle persone disabili e delle loro famiglie. La cooperativa, attraverso questa esposizione, desidera offrire un’opportunità alla comunità sull’importanza di accogliere, di superare le barriere fisiche e mentali, e di riconoscere il valore umano che ognuno porta con sé.
A chi è rivolto
Tutti i cittadini.
Date e orari
Quanto costa
L'ingresso è libero.